Abstract

Estrazioni da 1 a 8

di Haddad Ramzi e Saadeh Maria

L’estrazione in ortodonzia rimane un approccio relativamente controverso. Nonostante negli ultimi decenni l’orientamento generale sia stato decisamente verso le metodiche non estrattive, la correzione di tutte le tipologie di malocclusione senza alcuna estrazione resta impraticabile. Mentre i premolari sono sempre stati considerati la pecora nera della famiglia, alcuni fattori, tra cui l’anamnesi del paziente, talune tipologie specifiche di malocclusione, la situazione parodontale, lo stato degli elementi dentali, l’igiene orale, possono modificare la diagnosi e di conseguenza influenzare il processo decisionale riguardo alla scelta dell’elemento dentale da estrarre. Alcune estrazioni, che sono state finora considerate controverse sia tra le persone comuni sia tra i professionisti dentali, stanno diventando più accettabili se opportunamente giustificate. Ciò può richiedere delle riflessioni particolari sulla biomeccanica e l’applicazione attenta delle competenze terapeutiche. Attraverso una rassegna completa delle metodiche correnti, la presentazione è volta da un lato a far luce sugli aspetti più sfumati da prendere in considerazione quando si decide di effettuare un trattamento ortodontico estrattivo e dall’altro a promuovere un approccio maggiormente informato e specifico alla terapia ortodontica.

Obiettivi di apprendimento

Dopo la tua relazione sarai in grado di individuare le indicazioni specifiche e basate sulla diagnosi per l’estrazione degli elementi dentali in diversi settori dell’arcata.
Dopo la tua relazione sarai in grado di discernere i vantaggi e le conseguenze di decisioni terapeutiche insolite.
Dopo la tua relazione sarai in grado di applicare le dovute considerazioni biomeccaniche alle diverse situazioni cliniche.